Botte da orbi

Bucha, Toni Capuozzo a Quarta Repubblica: "Messinscena, io li ho visti i cadaveri". Si scatena la rissa con Capezzone

Sull'eccidio di Bucha, Toni Capuozzo ha dei dubbi. E quei dubbi li espone a Quarta Repubblica, il programma condotto da Nicola Porro su Rete 4. Per il giornalista, potrebbe trattarsi di una messinscena. Tesi radicale che innesca un violento scontro con Daniele Capezzone, il tutto nella puntata di lunedì 4 aprile. 

Capuozzo, in collegamento da casa poiché positivo al Covid, espone i suoi sospetti su foto e video, spiegando che a suo giudizio quei corpi non potevano essere su quella strada da giorni, così come sostengono gli ucraini.

 

"Pochi minuti fa il New York Times ha mostrato le foto di tre settimane fa, quando Bucha era sotto il controllo russo. Le immagini satellitari mostrano i civili ammazzati, a terra", replica Capezzone. E ancora: "Mi delude che da settimane dici che gli ucraini dovrebbero arrendersi. E mi delude la parola messinscena. Dobbiamo farci le domande e cercare la verità". Quindi rincara la dose: "State dicendo che hanno travestito i cadaveri tre giorni fa? Che sono stati addestrati tutti i testimoni? Che i giornalisti di tutto il mondo sono stati ingannati?".

Ma Capuozzo non arretra di un millimetro e ribadisce che, secondo lui, quei cadaveri sono "spuntati" negli ultimi tre giorni. "Io ho frequentato i fronti di guerra, so come sono i cadaveri dopo tre settimane", afferma Capuozzo. E Capezzone conclude: "Ma non puoi parlare di messinscena". Lo scontro e il dibattito continuano.