Il virus

Zona Bianca, Cruciani sbrocca e travolge Pregliasco: "Ma rischio di cosa?"

Crescono i contagi dovuti a Omicron 5 e in parallelo cresce la paura dettata dal Covid e, in certi casi, anche il "terrorismo pandemico". Uno dei casi che più ha fatto discutere negli ultimi giorni è la richiesta dei medici di base di Roma e di un gruppo di virologi di rinviare il concerto dei Maneskin, all'aperto al Circo Massimo, per il rischio-contagio. Richiesta che francamente lascia interdetti: perché solo loro? E poi: non si era tornati alla normalità?

 

Tant'è, il dibattito arriva dritto dritto in studio a Zona Bianca, il programma condotto da Giuseppe Brindisi su Rete 4. E a confrontarsi ci sono due personaggi che rappresentano posizioni agli antipodi: il virologo Fabrizio Pregliasco, tra quelli che avevano chiesto il rinvio dell'evento, e Giuseppe Cruciani, un "aperturista" per definizione e vocazione.

E Cruciani passa all'attacco, serratissimo: "Volevi fermare il concerto dei Maneskin in questi giorni. Volevi fermare e rinviare il concerto dei Maneskin". E Pregliasco, un poco spiazzato: "È una polemica inutile, una polemica inutile". "Hai detto che era meglio rinviarlo", insiste il conduttore e La Zanzara. "Io dico che sarebbe stato meglio...". Ma Cruciani non gli dà tregua: "Ma c'è un concerto degli Iron Maiden a Bologna, con 60mila persone". "Ma lo facciano, lo facciano... Siamo arrivati a una normalità, però è un rischio", aggiunge Pregliasco, un poco disorientato. E qui, Cruciani, sbrocca: "Ma rischio di cosa? Ci avete fatto una testa così che all'aperto si poteva fare. Non è stato mai provato che i concerti portino le infezioni, non c'è nessuna prova". "È un fatto generalizzato...", ribatte il virologo. E lo scontro, infinito, continua.