Parole forti

Non è l'Arena, Peter Gomez scatenato: "Gas? Cambiamo spacciatore"

Per ora niente tetto europeo al prezzo del gas: l'Europa non ha ancora trovato un accordo. Ma intanto a Amsterdam continuano a fare come vogliono con buona pace dei consumatori - famiglie e imprese - che non riescono più a far fronte ai costi sempre maggiori. Gode invece Vladimir Putin. Fa notare Peter Gomez, direttore del Fattoquotidiano.it, ospite di Massimo Giletti che "nel mercato olandese del gas, questo piccolissimo mercato privo di regolamentazione, opera anche Gazprom". "Sono in molti a pensare che le fluttuazioni che abbiamo visto siano anche delle manovre di Gazprom, e quindi della Russia. Eppure in Europa non si fa niente", puntualizza Gomez in collegamento con la trasmissione Non è l'Arena.

 

 

In Europa i sostenitori di un tetto mirato contro la Russia, invece, ritengono che sarebbe controproducente chiedere forniture di gas aggiuntive da altri Paesi infliggendo loro condizioni più penalizzanti (prezzi più bassi) rispetto a quelle di mercato. Quindi differenziare i fornitori non sarebbe la soluzione ideale. Spiega Gomez: "Ovvio che sarebbe bene avere più fornitori, ma stiamo solo scambiando spacciatore. Non è che Arabia e Algeria sono Paesi straordinari...".