oltre la vergogna

Otto e Mezzo, Montanari: "Accise? Come Mussolini, un vizio ereditario"

Da giorni non si fa che parlare di accise. Lo stop al taglio del governo Meloni offre a Tomaso Montanari l'occasione per sparararne un'altra delle sue. E alla domanda di Lilli Gruber a Otto e Mezzo: "Scelta giusta quella sulle accise?", lo storico dell'arte replica: "Mah, è un vizio ereditario. Il primo a mettere le accise sui carburanti è stato Benito Mussolini". Immediata la replica di, Alessandro Giuli, anche lui ospite di La7 nella puntata di mercoledì 11 gennaio, che gli ricorda: "L'ha sterilizzato l'anno dopo con il regio decreto". 

 

 

Ma d'altronde Montanari non è nuovo a colate di fango contro Giorgia Meloni. Anche sulla Manovra, il critico si era fatto notare. E non poco. Il motivo? Eccolo: "La sostanza della Manovra era obbligata, ma quello che cambia sono gli accenti simbolici. Questi vanno in due direzioni: da una parte aprire le maglie e ammiccare all'evasione fiscale dicendo 'sarà tollerata più evasione', dall'altra c'è un vero e proprio odio per i poveri".

 

 

Proprio così, a suo dire la premier odierebbe chi non è ricco. Peccato però che proprio il taglio delle accise sui carburanti sia stato deciso per andare incontro alle famiglie che non riescono ad arrivare a fine mese.