Auto elettrica

Pieraccioni fa godere Salvini: "Sì, ma la zia sta morendo", schiaffo all'Europa

Stop alla direttiva Ue che imponeva l'addio alle auto a benzina e diesel nel 2035. Una battaglia vinta da Matteo Salvini e dal governo italiano. E il leader della Lega non nasconde la sua soddisfazione per aver fermato una misura che avrebbe finito col favorire la Cina e col distruggere parte del tessuto imprenditoriale ed europeo.

E il vicepremier esprime la sua soddisfazione sui social. Lo fa anche rilanciando un monologo di Leonardo Pieraccioni contro proprio le auto elettriche. Un monologo amaro, in cui il comico fa notare come, in determinate circostanze (drammatiche), l'auto elettrica potrebbe rivelarsi uno strumento inadeguato.

"Mi hanno dato da provare la macchina, è fantastica su tutti i punti di vista. Tranne uno: la batteria. Se rientro a casa e ho poca batteria dico: vabbè la metto a caricare. Ma se la zia sta male... Che dico? Che non posso venire perché ho il 23% di batteria? Ma la zia sta male ora... Verrò al funerale col 100% di batteria", spiega Pieraccioni con amara ironia.

 

 

Salvini, rilanciando le immagini, commenta: "Una battuta del grande Pieraccioni che dovrebbe far riflettere molti. La battaglia che stiamo portando avanti come Lega e governo per fermare lo stop alle auto benzina e diesel, la cui votazione è stata fermata ieri in Europa anche grazie alla nostra posizione come Italia, punta proprio a portare buonsenso. Sì alla sostenibilità ambientale, ma salvando la sostenibilità economica, sociale e infrastrutturale", conclude Salvini.