Lo attacca in diretta a La Zanzara su Radio 24, Giuseppe Cruciani. E Alessandro Orsini decide di rispondere per le rime via social, con un lunghissimo e polemico post che parte con queste parole (di fuoco): "Caro Giuseppe Cruciani, premesso che ti voglio bene e che mi sei molto simpatico, è chiaro che sei uno stupido".
"Non ho capito perché dobbiate sempre insultarmi e prendermi a parolacce a Radio 24 senza conoscere niente degli argomenti che trattate", prosegue inviperito il professore, che questa sera sarà ancora ospite di Bianca Berlinguer a E' sempre CartaBianca, su Rete 4, e che ha riservato lo stesso sprezzante trattamento anche al critico del Corriere della Sera Aldo Grasso. "È prassi consolidata e documentata che l’Iran coordini con gli Stati Uniti tutte le sue vendette per i torti che subisce per mano americana e israeliana", entra quindi nel merito delle contestazioni il professore, esperto di geopolitica e noto per le sue posizioni controcorrente su Ucraina e Israele.
"Questo è accaduto in altre circostanze, ad esempio, quando l’Iran lanciò i missili contro le basi americane in Iraq per vendicare l’uccisione di Soleimani nel gennaio 2020. Anche gli Stati Uniti agiscono nello stesso modo quando sparano in Medio Oriente. Ad esempio, Trump avvisò Putin che stava per lanciare i suoi missili contro la Siria nell’aprile del 2017 per evitare che ci fossero morti tra i soldati russi. Questa prassi è stata escogitata perché il Medio Oriente è una polveriera e una scintilla potrebbe generare un incendio indomabile che forzerebbe il Cremlino e la Casa Bianca a combattere guerre che non vogliono".
Quindi, Orsini invita Cruciani a leggere il suo articolo sul Fatto quotidiano, sul quale "troverai quello che cerchi. Comunque ti voglio bene - conclude porgendo la mano -, non ho niente di personale contro di te, come affermi erroneamente. Sei uno stupido della radio, ma che male c’è a essere uno stupido della radio in un mondo pieno di conduttori televisivi cretini?".
E ancora, come calumet della pace ecco l'ultima concessione: "Sei uno stupido, però sei anche una brava persona. Mi piace la tua libertà. Sei libero di essere stupido e questa libertà te la sei presa tutta. Ti abbraccio e ti auguro ogni bene. In un mondo mediatico dominato dai cretini, gli stupidi innalzano il livello del dibattito. Pensa come siamo messi". Chissà se Cruciani lo prenderà come un complimento.