"Immagino che quando uno assume un incarico come quello dell'autohority, che sono organismi fondamentali in tutte le grandi democrazie liberali del mondo, anche se uno è nominato da un partito, quando assume il ruolo le cose dovrebbero un po' cambiare": David Parenzo lo ha detto a L'Aria che tira su La7 dove si stava discutendo delle ultime polemiche sul Garante per la Privacy. "Il presidente Pasquale Stanzione è in quota Pd, abbiamo messo i simboletti vicino perché è il segreto di Pulcinella - ha proseguito il conduttore indicando il maxi schermo in studio -. La vicepresidente Ginevra Cerrina Feroni è della Lega...".
A quel punto si è rivolto al suo ospite, il senatore del Carroccio Claudio Borghi, e gli ha chiesto: "L'ha sentita di recente la Feroni lei?". "Sì, ogni tanto mi capita di sentirla ma non è della Lega. Vorrei che fosse chiaro...", ha risposto Borghi. Ma Parenzo ha insistito: "Una telefonatina, ogni tanto vi sentite". "Ma non è della Lega, è una professoressa ordinaria di diritto costituzionale comparato, stiamo parlando di una delle maggiori giuriste italiane", ha ribadito il senatore. "Quindi il fatto che sia stata nominata dalla Lega non vuol dire che risponde alla Lega", l'ha incalzato ancora il conduttore. E Borghi ha risposto in modo netto: "Ma certo che no, ma figurarsi...".
"Il Garante Privacy? Il segreto di Pulcinella": Parenzo a L'Aria che tira, guarda qui il video