Il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, conferma la cittadinanza onoraria alla controversa inviata speciale dell’Onu Francesca Albanese e blocca i dissidi interni alla maggioranza di centrosinistra. «Giriamo pagina», dice il primo cittadino, spiegando di aver avuto oggi «un confronto con il gruppo del Pd nel Consiglio comunale e un colloquio con la consigliera Cristina Ceretti, alla quale confermo tutta la mia stima e gratitudine per il lavoro che svolge insieme alla nostra comunità politica. Ci siamo confrontati perché in queste settimane sono emerse legittime posizioni critiche in merito, da vari esponenti politici e non solo, con argomentazioni anche condivisibili».
Ma, conclude Lepore, «la revoca della cittadinanza non è un’opzione». Proprio quella della dem Ceretti, tra file della maggioranza, si è mostrata come una delle voci più irrequiete. E anche l’ex premier Romano Prodi aveva criticato le parole della Albanese dopo il raid vandalico all’interno della redazione della Stampa di Torino.