
Elezioni: Monti, seguo imperativo morale non convenienze

Roma, 23 dic. (Adnkronos) - "Mi e' abbastanza chiaro quale sarebbe la convenienza e dove mi porta la mia coscienza". Mario Monti ha spiegato le ragioni che lo hanno spinto a non fare un passo indietro rispetto alle prossime elezioni. "La convenienza credo sia quella di non fare strettamente niente dopo la fine di questo governo e sento dire che non e' totalmente escluso che forse potrei accedere a questo o a quello -ha spiegato Monti-. Se sento o non sento il problema di contribuire con un buono o fallimentare risultato a cambiare la cultura politica del Paese e' un imperativo morale che non so in che misura sento ma e' ovvio che non e' nel senso della mia convenienza personale".
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