Sicilia: presidente Ars, Statuto speciale modello da esportare (2)
(Adnkronos) - Alla Regione siciliana spettano soltanto i tributi riscossi in Sicilia, ma con la riforma del 1971 molti di questi tributi, i cui presupposti maturano nella Regione, vengono riscossi nel luogo dove hanno sede legale i sostituiti di imposta o le società che operano in Sicilia. Le imposte, quindi, sono riscosse altrove e nulla è incassato dalla Regione. "E non funziona - ha proseguito - neanche il principio di territorialità delle imposte, a differenza per esempio del Trentino e della Sardegna. Raffiniamo il 40% del petrolio in Sicilia, sopportiamo il costo del danno ambientale e di salute dei cittadini, ma le imposte sono di pertinenza dello Stato". Proprio sull'esportazione del modello di statuto speciale anche alle altre Regioni, Ardizzone ha avuto la condivisione del presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni. "Si è detto favorevole - afferma - a patto che ci sia un federalismo fiscale pieno, con l'autonomia finanziaria delle Regioni". Nei giorni scorsi i rappresentanti delle Regioni a statuto speciale e delle Province autonome erano stati ricevuti dal presidente della Corte costituzionale, Gaetano Silvestri. "Nel corso dell'incontro - conclude il presidente dell'Ars - è stato più volte richiamato il principio di leale collaborazione fra lo Stato e Regioni e ribadito che le specialità sono un fatto storico e fattuale e che le riforme, quindi, non si possono fare solo sull'onda dell'emotività dovuta a cronache giornalistiche".