Veneto: Consiglio regionale riscrive le regole per fondi ai gruppi
Venezia 29 lug. - (Adnkronos) - Con una legge presentata da tutti i capigruppo e approvata con 46 voti a favore e l'astensione di Santino Bozza il Consiglio regionale del Veneto ha ripristinato la capacità di spesa dei suoi gruppi consiliari. I 12 gruppi, infatti, a seguito infatti delle contestazioni mosse dalla sezione regionale di controllo della Corte dei Conti sulla regolarità delle spese 2012 e 2013, si trovavano nelle condizioni di non avere più un euro in cassa, perché costretti a restituire i fondi contestati nel 2013 e a vedersi ridotti, in misura proporzionale alle contestazioni, i fondi per 'esercizio corrente. E nonostante i rilievi della Corte dei Conti siano stati in parte annullati dalla Corte Costituzionale, che ha 'salvato' le spese dell'esercizio 2012 e chiarito che i magistrati contabili non possono sindacare la tipologia di spesa ma solo la corretta rendicontazione, i gruppi del Ferro-Fini da mesi sono alla paralisi per mancanza di fondi. Ora la 'leggina' approvata, primo proponente il capogruppo della Lega Federico Caner, abroga il comma 3 dell'articolo 4 della legge 28 del 2013 che disponeva, appunto che l'Ufficio di presidenza chiedesse la restituzione, ai gruppi le cui spese sono state ritenute irregolari, delle somme assegnate decurtandole dal contributo annuale per l'anno in corso. E stabilisce che i gruppi possano fronteggiare le contestazioni per l'esercizio 2013 facendovi fronte con i contributi già riscossi in altri esercizi e non ancora utilizzati.(segue)