Puglia: Losappio (Sel), se Pd rompe con noi Centrosinistra finito

Bari, 30 lug. - (Adnkronos) - "Come si possa 'espellere' Sel per difendere il misterioso 'patto del Nazareno' e l'accordo con Verdini e Berlusconi lo si dovra' giustificare agli elettori del centrosinistra". Lo afferma il capogruppo di Sel Alla Regione Puglia, Michele Losappio, a proposito della possibilita' che Sel e Pd si separino alle prossime consultazioni elettorali come ipotizzato dal sottosegretario del Pd Luca Lotti. "Neanche al tempo del piu' violento dissidio fra il Pd a vocazione maggioritaria di Veltroni e la Rifondazione Comunista di Bertinotti -aggiunge- si e' assistito a un intervento cosi' brutale che dichiara di voler distruggere il centrosinistra nelle regioni per sostituirlo con gli stessi alleati del governo nazionale. Come si possa definire 'centrosinistra' una coalizione con un partito che si chiama 'nuovo centrodestra' -argomenta Losappio- lo si dovra' spiegare ai pugliesi e agli italiani. Come si possa trasformare Vendola e le sue capacita' di governo nella caricatura di un oltranzista dell'opposizione sara' impresa ancora piu' ardua per i sostenitori del nuovo Principe". "Sel -sottolinea- e' parte fondante del Centrosinistra, anzi l'ha fatto nascere, crescere ed irrobustire in Puglia come da Milano a Cagliari; senza Sel il centrosinistra e' finito, qualunque sia il risultato elettorale del Pd. Riteniamo percio' incredibile non solo il diktat di Palazzo Chigi ma anche lo strano silenzio del Pd pugliese e dei candidati alle primarie. Non ha niente da dire il segretario regionale del Pd nonche' competitor delle primarie del centrosinistra? E gli altri suoi rivali del Pd? E non hanno niente da dire gli assessori Giannini, Capone, Pentassuglia, Minervini? Anche loro pensano di aver governato in questi 9 anni la Puglia - conclude Losappio - insieme ad esagitati ed irridibili estremisti e che si possa procedere sostituendoli con i sostenitori del sottosegretario Massimo Cassano?".