Riforme: Stefano (Sel), non c'entrano con alleanze, resto candidato in Puglia (2)
(Adnkronos) - "C'è da chiarire, allora, se la provocazione del sottosegretario Lotti non sia alibi o pretesto con cui aprire ad ipotesi di alleanze diverse", continua Stefàno. "Credo, in altre parole, sia doveroso esser chiari sino in fondo e dire apertamente se si intende imboccare una strada diversa. Una strada, però, che quando è stata sperimentata non ha superato la prova delle urne. Ricordo, solo a titolo di esempio a me più vicino, quanto accaduto alle amministrative di maggio per esempio a Copertino, qui in Puglia: in piena esplosione del Pd alle Europee, quella proposta, di alleanza del Pd con il nuovo centrodestra, è stata impietosamente bocciata dagli elettori". "La partita deve essere giocata con chiarezza e trasparenza: solo il centrosinistra unito e compatto può difendere, promuovere e valorizzare una visione fatta di idee, valori e obiettivi che appartengono al centrosinistra . E per questo -conclude- io sono e resterò in campo. Per vincere".