Iraq: Ncd Lombardia dona diaria di un giorno a sostegno cristiani perseguitati (2)
(Adnkronos) - Il coordinatore lombardo del Nuovo Centrodestra, Alessandro Colucci, ha sottolineato nel suo intervento la necessità di una forte battaglia culturale. "Con questa iniziativa - ha spiegato - vogliamo innanzitutto sensibilizzare tutti i cittadini sul tema della libertà religiosa e sulla persecuzione in atto, per questo chiediamo l'esposizione del simbolo della N di Nazzareno come segno di vicinanza e sveglia per tutto l'Occidente. Serve, infatti, una vera e forte operazione culturale che trovi la sua forza e sostanza nel recupero dei nostri valori, solo così potremo reagire con decisione e realizzare qui da noi un processo di reale integrazione, fatto di regole certe e chiare". "In Iraq la situazione delle minoranze religiose - ha sottolineato padre Rebwar Basa - sta peggiorando ogni giorno di più. Sono per questo necessari due tipologie di interventi immediati per aiutare le persone fuggite dalle loro case e dalla loro terra: da una parte aiuti economico per garantire i servizi essenziali, dall'altra la creazione di una zona protetta sotto il controllo delle Nazioni Unite". "Sul tema - ha affermato il presidente Cattaneo - è calato un silenzio vergognoso. L'Occidente che è sempre schierato in prima linea nella battaglia contro la violazione dei diritti degli animali, sembra invece timido, o ancor peggio, addormentato di fronte ai 100 mila cristiani che ogni anno vengono uccisi nel mondo a causa della loro fede. Di fronte ad un dato abnorme, come quello diffuso da Monsignor Tomasi, osservatore permanente della Santa Sede all'Onu, sorprende la debolezza dell'occidente, incapace di rendersi conto che difendendo i cristiani si difende la libertà religiosa".