L.stabilità: AnciSicilia, manovra confusa e a danno dei cittadini
Palermo, 21 ott. (AdnKronos) - "Una chiara e forte presa di posizione da parte dell'Anci nazionale, in mancanza della quale l'AnciSicilia porrà in essere ogni azione politica, di contestazione e di critica nei riguardi di scelte che non consentono o vanificano il risanamento di molti comuni e danneggiano i cittadini". E' questa la richiesta avanzata oggi, durante l'ufficio di presidenza dell'Anci nazionale, dal presidente di AnciSicilia Leoluca Orlando. Orlando ha criticato duramente il disegno di legge sulla stabilità 2015 dove "la modalità dei tagli a danno dei comuni si unisce con effetti ancora più devastanti della stessa dimensione dei tagli", "i tagli alle Regioni, senza vincoli a garanzia del welfare e del trasporto pubblico locale, saranno scaricati da queste ai comuni" e "i tagli finanziari, ulteriori e diretti, a danno dei comuni, delle città metropolitane e degli enti intermedi,rendono insopportabili i tagli ai servizi per i cittadini e vengono aggravati a danno dei cittadini per l'entrata in vigore nel 2015 della nuova contabilità con il Fondo accantonamento crediti di dimensione tale che bloccherà l'attività di taluni comuni e sottolineerà il sicuro dissesto di centinaia di comuni impegnati in azioni di risanamento".