Mafia: Napolitano, stragi '93 volevano destabilizzare paese
Palermo, 31 ott. (AdnKronos) - Le stragi mafiose del '93, tra Roma, Firenze e Milano avevano l'obiettivo di "destabilizzare" il "sistema politico-istituzionale del paese". Così il Capo dello Stato Giorgio Napolitano deponendo al processo per la trattativa Stato-mafia. "In realtà quegli attentati, che poi colpirono edifici di particolare valore religioso, artistico e così via, si susseguirono secondo una logica che apparve unica e incalzante, per mettere i pubblici poteri di fronte a degli aut aut, perché questi aut aut potessero avere per sbocco una richiesta di alleggerimento delle misure soprattutto di custodia in carcere dei mafiosi o potessero avere per sbocco la destabilizzazione politico-istituzionale del paese e naturalmente era ed è materia opinabile".