Sicilia: Crocetta, a marzo chiedemmo calamità per zona franata Scillato
Scillato (Palermo), 14 apr. (AdnKronos) - "Ammontano a circa 316 milioni di euro i danni provocati dalle alluvioni dello scorso gennaio e febbraio in Sicilia, danni che si aggiungono alle diverse centinaia di milioni di euro causati da problemi annosi e storici. E la zona di Scillato, su cui insiste il Ponte Himera sull'autostrada, era stata inserita nella delibera dello scorso 12 marzo per richiedere la dichiarazione di stato di calamità alluvionale al governo nazionale". E' quanto dice all'Adnkronos il Presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, atteso tra Scillato e Caltavuturo (Palermo), nella zona in cui hanno ceduto i piloni sull'autostrada. "Ci dispiace molto che la struttura commissariale non sia a conoscenza sull'emergenza dissesto - dice Crocetta - c'è il pericolo che altri crolli avvengano che riguardano altre importanti zone e che coinvolgano altre zona di Sicilia, oltre a quelle già avvenute. Non ci aspettiamo polemiche ma interventi concreti e soprattutto risorse ma non solo, metodi e modalità di interventi rapidi, immediati che ci aiutano a intervenire nei territori". "In Sicilia dove per realizzare un'opera pubblica passano decenni - dice ancora Crocetta - noi non siamo affezionati ai commissariamenti perché sappiamo benissimo, in un paese come il nostro, travolto dalla corruzione, i rischi che si corrono. Chi deve intervenire intervenga, la regione chiede interventi rapidi, spero che segua la dichiarazione di calamità naturale e si possa immediatamente intervenire non solo per ripristinare l'arteria ma per evitare i pericoli immediati che interessano altre arterie e altri paese e strutture della Sicilia".