Sicilia: Falcone (Fi), da Roma nessun aiuto Farone millanta
Palermo, 16 apr. (Adnkronos) - "Il sottosegretario Faraone, intervistato dai media, continua a dipingere scenari siciliani tutt'altro che autentici, nei quali lo Stato sarebbe impegnato nel sostenere fattivamente la nostra Isola. L'esponente Pd ha ormai imparato a pavoneggiarsi di risultati assolutamente inesistenti. Ci saremmo infatti aspettati che il governo nazionale aiutasse realmente la Sicilia, alla quale ha, invece, tagliato risorse vitali. Faraone dovrebbe mostrare maggiore onestà nei confronti della sua terra, che mai come in quest'ultimo anno è stata depredata di così ingenti risorse". Lo ha detto il capogruppo di Forza Italia all'Ars Marco Falcone ricordando che "solo nell'ultimo anno, il governo Renzi ha sottratto 200 milioni a compensazione degli 80 euro, 800 milioni per lo Sblocca Italia, destinati agli impianti fognari, alla depurazione e agli acquedotti, 1 miliardo e 200 milioni di euro per i fondi PAC, 273 milioni di euro per il concorso alla finanza pubblica con l'ultima legge di stabilità". "Se in Sicilia non si fanno le riforme necessarie, la colpa è esclusivamente di un Pd che da un lato si vanta di allargare il proprio gruppo parlamentare, dall'altro manifesta tutta la sua incapacità amministrativa e legislativa - prosegue l'esponente azzurro -. Quel che va ogni giorno in scena di fronte ai siciliani è la battaglia, tutt'altro che velata, di Davide Faraone nei confronti di Rosario Crocetta, che al di là della sua palese inconcludenza, è diventato ultimamente ostaggio del suo stesso partito".