Silvio Berlusconi nomina coordinatori Tajani, Gelmini e Caldoro
I pezzi grossi della prima Forza Italia, quella delle vittorie del '94 e poi del 2001, se ne sono tutti o quasi andati verso altri partiti o comunque altrove: Denis Verdini è solo l'ultimo "big" ad aver fatto le valige. Prima di lui, tra i bracci destri del Cavaliere, era partiti Sandro Bondi e Paolo Bonaiuti. La rinascita del partito non può che partire dalla nomina di nuovi vertici, giacchè berlusconi sarà sì onnipotente come va sostenendo da vent'anni, ma non può certo fare tutto. Così, il leader azzurro sarebbe pronto a nominare i responsabili delle tre macroaree su cui si dipana l'azione del partito in Italia: Mariastella Gelmini sarà la coordinatrice per il Nord Italia, Stefano Caldoro per il sud e il vicepresidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani ricoprirà quella carica per il centro Italia.