Mario Giordano e la soffiata su Laura Boldrini: "Vuole diventare premier"
Caro Giordano, ho scoperto, con disappunto, di essere affetto da una malattia estremamente fastidiosa. Si tratta della “boldrinite cronica”, una sorta di profonda alterazione negativa dell'umore, ogni volta che vedo un'immagine o leggo un'esternazione della Presidenta della Camera. Sia che parli d'immigrazione, di adozioni da parte delle coppie gay, di eutanasia, mi domando a che titolo lo faccia e se pensa a quello che dice o se lo dica senza riflettere. Perché non è ammissibile che una persona dotata di un minimo di assennatezza possa fare affermazioni tanto avventate. Mi sembra, poi, che esse non rientrino fra le competenze istituzionali del ruolo di Presidenta della Camera. Già: ma quel ruolo, pur prestigioso, non le è affatto gradito, vista la sua scarsa frequenza dell'aula di Montecitorio (28% di presenze). Si dice che anche coloro che l'hanno preceduta (Fini e Casini) erano altrettanto latitanti: ma questo non la legittima a imitarli, viste le laute prebende che percepisce alla faccia degli italiani. Quindi, la Presidenta si limiti a fare al meglio quello che le compete, senza esprimere opinioni non richieste che cozzano contro il buon senso e l'interesse dell'Italia. Forse sarebbe meno deleteria per la mia salute e non solo. di Francesco Calini Milano Mi spiace deluderla caro amico, ma si curi in fretta perché la malattia potrebbe diventare letale. SuperBoldry, infatti, non solo non ha nessuna intenzione di rientrare nei ranghi istituzionali, ma si sta pure preparando per realizzare il suo sogno: diventare premier. Il programma di governo, come è noto, è già pronto da un pezzo: libere adozioni per le coppie gay, più eutanasia per tutti, obbligo di usare i termini come la sindaca e la presidenta (forse anche il giornalisto) e soprattutto porte spalancate agli immigrati che potranno diventare italiani in massa, anche solo con un battito di ciglia. Guerra aperta ai bikini negli spot Tv, il nostro vero nemico, e porte aperte agli imam che inneggiano i kamikaze. Se possibile, un paio di ministri rom, che così si favorisce l'integrazione, e l'obbligo della polizia di chiedere scusa ai ladri extracomunitari che, poveretti, vanno in giro a svaligiare le case per colpa nostra che non li manteniamo abbastanza bene (solo 35 euro al giorno a testa? Possibile? Non si potrebbe aumentare un po'?). A questo punto mi fermo perché temo che non solo i suoi sintomi si stiano già aggravando (ha bisogno dei sali? Chiamiamo il 118?), ma che stia scoppiando tra i nostri lettori una vera e propria epidemia… di Mario Giordano