Forza Italia, la rivolta contro Matteo Salvini: "Andare in piazza con lui è un errore"
Nonostante le schermagli e alcune frasi taglienti, l'8 novembre la Lega Nord e Forza Italia saranno in piazza insieme. Silvio Berlusconi al fianco di Matteo Salvini, dunque. Una scelta che però non viene condivisa da molti big azzurri, a partire da Giovanni Toti, che secondo il Corsera avrebbe detto al Cav: "Presidente, andare alla manifestazione della Lega dell'8 novembre così, senza aver discusso della piattaforma e delle parole d'ordine rischia di essere una forzatura". Ma il fronte degli anti-salviniani di Forza Italia è piuttosto esteso. C'è poi Maria Stella Gelmini, e anche Paolo Romani, che pensa che "qualcuno dei nostri, volendo a tutti i costi che Berlusconi vada nelle piazze di Salvini, spera di trascinare il nostro partito a destra, lontano dai nostri valori". Tra gli azzurri, insomma, cova una mezza rivolta per la decisione di manifestare fianco a fianco col Carroccio, al cosiddetto "Blocca Italia", il nome dato da Salvini alla kermesse. A capo della fronda c'è proprio Toti, che ha fatto notare come "a Bologna noi e la Lega abbiamo candidati sindaci diversi. Che fanno, salgono sul palco tutti e due? Oppure troviamo un nome condiviso entro il giorno della manifestazione?".