Sicilia: lettera aperta di Sicilia Futura a Crocetta (2)
(AdnKronos) - E ancora: "I miei genitori mi hanno raccontato un pezzo di storia della Sicilia e ad un certo punto della storia della Sicilia mi hanno parlato di Lei, protagonista assoluto. Mi hanno raccontato cose importanti, mi hanno raccontato di ciò che Lei voleva fare, delle sue lotte, delle sue rivoluzioni, mi hanno raccontato che lei non voleva fare macelleria sociale, che voleva sistemare la formazione, le politiche attive del lavoro, i precari degli enti locali, il Bilancio della regione e voleva moralizzare la Politica. Bellissimo!!!! Mi hanno raccontato che Lei è stato Sindaco e che pertanto dei comuni doveva essere l'alfiere, il paladino e che le province le voleva eliminare immediatamente. Mi hanno raccontato che avrebbe migliorato il sistema dell'approvigionamento idrico dei cittadini siciliani e ripulito in tutti sensi la Sicilia a partire dai rifiuti. Mi hanno raccontato che i giovani come noi avrebbero potuto lavorare nel sistema dell'energia alternativa perché i sindaci avrebbero fatto un Patto". Un racconto che "mi ha fatto innamorare della sua persona e mi ha fatto continuare a sognare. Ma ora carissimo Presidente, ora cammino da solo, sono in giro, sto studiando e mi accorgo che le tante cose che mi hanno detto di Lei i miei genitori non sono proprio così come loro immaginavano, come Lei le aveva raccontate. Ho parlato con tanta gente e non capisco più bene, tutti mi dicono cose diverse".