Allarme terrorismo

Sondaggio Demos, i partiti "congelati" dopo le stragi di Parigi

Eliana Giusto

Le stragi di Parigi sembrano aver ibernato la politica in Italia. L'attenzione concentrata sui tragici avvenimenti ha distolto l'interesse per li partiti e le polemiche fra essi. E' quanto emerge dal sondaggio dell'Atlante Politico di Demos, condotto per Repubblica nei giorni scorsi seguenti gli attentati. L'indice di gradimento del governo sale al 46% (più 4 punti rispetto a un mese fa) e la fiducia nei confronti di Matteo Renzi risale al 48%. Ma questo momento storico favorisce anche gli altri leader tranne Giorgia Meloni, il cui gradimento scende al 33% (- 3 punti rispetto a un mese fa). Cresce Matteo Salvini che raggiunge il 38% (+ 5 punti) seguito da Grillo e Di Maio. Diego Della Valle, l'ultimo arrivato con Noi italiani fa l'ingresso col botto: 35%. Per quanto riguarda i partiti il Pd di Matteo Renzi è al 31,6%, appena sotto un mese fa, mentre il M5s appena sopra: 27,4. Con una distanza fra i due partiti di circa 4 punti. Risale la Lega di Salvini, oltre il 14% e di conseguenza cala FI che scende sotto il 13%. Una lista comune Lega-Forza Italia sarebbe sostenuta da circa 8 elettori su 10, in entrambi i partiti. Oltre un terzo degli elettori di Centrodestra vorrebbe leader di una lista unitaria Salvini mentre il 27% preferirebbe Silvio Berlusconi. Il 17% punta su Giorgia Meloni.