Matteo Salvini: "Apprezzo e ringrazio Brunetta"
Lo strappo è stato 8in parte e per il momento) superato, con Silvio Berlusconi che si è affrettato a confermare a Renato Brunetta lo status di capogruppo di Forza Italia alla Camera. Ma ormai sono mesi che le fughe in avanti dell'economista vengono mal digerita da una parte consistente del gruppo dirigente azzurro. L'ultima volta è capitato appena qualche giorno fa, con le parole di Brunetta a favore della sfiducia verso il ministro Boschi. Al pari difficile è la sua convivenza con Paolo Romani, che invece gioca il ruolo della colomba che sembra essere più gradito, di questi tempi, al Cavaliere. Ma se nel suo partito c'è chi mugugna e lo guarda storto, Renato Brunetta fa il pieno di consensi in quello che oggi è il partito leader della coalizione di centrodestra: la Lega Nord. Il cui leader Matteo Salvini, nelle ore immediatamente successive al voto sulla Boschi, non ha risparmiato parole per lodarlo. "Apprezzo e ringrazio il capogruppo Renato Brunetta per il lavoro che ha fatto e che continuerà a svolgere". Le parole di Salvini suonano come un invito non solo a proseguire su quella strada, ma a guardare anche altre sponde qualora quelle di Forza Italia dovessere diventare troppo inospitali. Salvini ha fatto chiaramente capire che nella Lega, uno con la grinta e l'opposizione ferrea a Renzi sarebbe gradito. Anche perchè il Carroccio è sì forza molto radicata sul territorio e tra i militanti, ma scarseggia sul fronte dei tecnici che potrebbero dare più contenuto al suo messaggio politico.