Palermo: Spallitta (Pd), alla Reset 400mila euro l'anno di consulenze esterne

Palermo, 26 gen. (AdnKronos) - "La Reset, che ha un contratto di servizio da 29 milioni di euro e una dotazione di 1.690 dipendenti, affida ogni anno consulenze esterne per circa 400 mila euro". E' la denuncia della vicepresidente vicaria del Consiglio comunale di Palermo Nadia Spallitta (Pd) sulla gestione della società partecipata nata dalla ceneri della Gesip. Oggi la terza commissione consiliare ha incontrato il presidente della società e analizzato alcuni documenti contabili. Secondo Spallitta, le consulenze sarebbero affidate senza gare di evidenza pubblica e in assenza dell'obbligatorio regolamento. Motivi per cui la vicepresidente intende acquisire la relativa documentazione e trasmetterla alla Corte dei Conti. L'imperativo, sottolinea, "dovrebbe essere contenere e ottimizzare le spese per offrire servizi efficienti alla città". Anche la Reset, inoltre, procederebbe con il nolo dei mezzi e l'esternalizzazione dei servizi informatici, pur avendo tra le consociate la Sispi, oltre ad appaltare la gestione delle buste paga e avvalersi perlopiù di ditte esterne per le manutenzioni e le riparazioni. "Ancora una volta - conclude Spallitta - sarebbe opportuna una politica di maggiore contenimento dei costi, anche a vantaggio degli stessi lavoratori che al momento svolgono 29 ore settimanali, prestazione inferiore rispetto agli standard minimi di 32 ore".