Il "caricometro": Ncd e Alfano hanno fatto il pieno di poltrone negli ultimi 4 governi. Tutti i nomi
Nei sondaggi non supera praticamente mai il 5%, eppure il Nuovo Centrodestra è il partito che negli ultimi 4 governi (Berlusconi, Monti, Letta e Renzi) ha raccolto più poltrone con 4 suoi esponenti. Tra i primatisti, manco a dirlo, c'è il leader Angelino Alfano. Certo, tutti i suoi esponenti ai tempi dei primi tre governi erano dentro il Pdl o Forza Italia, partiti con peso specifico ben diverso da Ncd, ma in tempi di grandi coalizioni il dato la dice lunga su quanto Alfano & co. abbiano saputo capitalizzare al massimo un peso elettorale decisamente limitato. Alfano e i magnifici tre - Il "Caricometro" di Openpolis per HuffingtonPost.it parla chiaro: Alfano è stato ministro della Giustizia con Berlusconi, degli Interni e vicepremier con Letta e solo agli Interni con Renzi. Antonio Gentile è stato sottosegretario all'Economia con Berlusconi, ai Trasporti e quindi viceministro dello Sviluppo economico con Renzi. Luigi Casero fu anche lui sottosegretario all'Economia con Berlusconi prima e Letta poi, per diventare viceministro con Renzi. Chiude il conto Ncd Simona Vicari, sottosegretario allo Sviluppo con Letta e Renzi e poi ai Trasporti con l'ultimo rimpasto. I due assi del Pd - Ncd è l'unico partito i cui esponenti sono stati in maggioranza dal 2008 a oggi. Anche il Pd, però, dal 2011 con Monti, ha sempre avuto ruoli di primissimo piano nell'esecutivo. I due "primatisti" sono Claudio De Vincenti, sottosegretario allo Sviluppo con Monti, Letta e Renzi prima di essere promosso a sottosegretario della Presidenza del Consiglio. Prezzemolino anche Graziano Delrio, ministro agli Affari regionali con Letta per poi diventare con Renzi sottosegretario alla Presidenza del Consiglio prima e ministro delle Infrastrutture poi. Poltrone Gir-evoli - Il vero fenomeno però è Mario Giro, in grado di giocare una partita tutta personale partendo da un partito la cui esistenza è accertata solo in Parlamento, Democrazia sociale. Giro è stato sottosegretario agli Esteri con Letta e Renzi, prima della fresca promozione a viceministro alla Farnesina.