Sicilia: Musumeci, ddl Province umilia e oltraggia Statuto
Palermo, 30 mar. (AdnKronos) - "Con questa legge sulle Province avete mortificato, umiliato e oltraggiato lo Statuto siciliano. Da oggi in poi nessuno in quest'Aula ha più il diritto di rivendicare l'autonomia regionale, se non per difendere inconfessabili prerogative. Tanto vale abrogare lo Statuto. Questa legge è fra le peggiori votate dall'Ars in settant'anni". Lo ha detto in Aula il capo dell'opposizione all'Assemblea regionale siciliana, Nello Musumeci, annunciando il proprio voto contrario al ddl in materia di Liberi consorzi e città metropolitane, approvato da Sala d'Ercole. Secondo il parlamentare non ci sarà "nessun risparmio, nessuna garanzia per i dipendenti", ma, al contrario, "maggiore isolamento per i sindaci e nessuna utilità per cinque milioni di cittadini". "Avete creato una istituzione simulata, senza democrazia, perché l'avete abolita - ha detto intervenendo in Aula -. Affiderete a poche persone, al posto di quattro milioni di elettori, il compito di decidere i vertici dei Liberi consorzi e delle città metropolitane. Avete resuscitato le cordate tra i partiti e tra qualche mese vedrete i risultati disastrosi di questa finta riforma" ha concluso Musumeci.