Referendum: Fiba Confesercenti Sicilia per il 'si', stop a politiche miopi
Palermo, 12 apr. (AdnKronos) - Fiba Confesercenti Sicilia sostiene il 'sì' al referendum no triv di domenica prossima. "Occorre pianificare con occhio meno miope, rispetto a quanto si sta facendo, la futura programmazione delle politiche energetiche del nostro Paese affinché siano rispettati i principi di sostenibilità, soprattutto in un territorio a forte vocazione turistica come l'Italia" dice Alessandro Cilano, referente Fiba Confesercenti Sicilia, spiegando che è ancora "più importante in una Regione come la Sicilia, in cui lo sviluppo del territorio, fortemente incentrato sull'industria turistica, ruota intorno alla risorsa mare". Per questo motivo Fiba Confesercenti Sicilia auspica "una reazione forte" da parte della politica, che "non può rimanere indifferente nei confronti di misure e provvedimenti irresponsabili che potrebbero minacciare il nostro patrimonio costiero di inestimabile valore". In Sicilia sono sette le attività estrattive, presenti entro le dodici miglia della costa, che se passasse il 'no' al referendum, diverranno legittimate a perpetuare le proprie attività fino all'esaurimento delle scorte nei giacimenti. "Una misura - conclude Cilano - che stride fortemente con l'obiettivo di favorire e sostenere la tutela del patrimonio ambientale che costituisce fonte di crescita e di sviluppo per molti territori".