Referendum: sindaco Ragusa, voto sì, serve inversione tendenza (2)
(AdnKronos) - Ma il sì al referendum, secondo Piccitto, è motivato anche da un altro elemento, più tecnico. "Il provvedimento prevede un'autorizzazione senza limiti di tempo - dice -. Estendere la possibilità per le compagnie di estrarre il greggio fino all'esaurimento del giacimento è "una cosa priva di senso e contraria alla logica della pubblica amministrazione". Perché la scadenza e l'eventuale rinnovo della concessione potrebbe essere "il momento in cui rivedere le tariffe o monitorare le condizioni ambientali". Al contrario concedere una concessione senza limiti temporali è una scelta "esagerata" e che "va contro l'interesse pubblico e lo spirito di una pubblica amministrazione chiamata a tutelare il bene comune e non i profitti dei privati". E a chi parla di posti di lavoro a rischio per sostenere le tesi del fronte del no, il sindaco di Ragusa replica: "Il ricatto occupazionale è solo la motivazione che serve a bloccare tutto. Quando non si vuole fare un passo avanti si pone davanti il problema occupazionale". Ma per Piccitto i posti di lavoro possono essere riconvertiti. Anzi. "Le nuove tecnologie prevedono un'occupazione maggiore rispetto alle possibilità offerte dal fossile". Insomma si tratta di "un falso problema e, nel caso specifico, non di un problema imminente. Chi paventa situazioni catastrofiche con lavoratori licenziati all'indomani del referendum dice il falso. Al contrario il referendum è l'occasione per pensare a come riconvertire questi posti di lavoro".