Profezia Bisignani: cosa cambia per Salvini dopo la morte di Casaleggio
La morte di Gianroberto Casaleggio potrebbe far sorridere i due Matteo. Ne è convinto Luigi Bisignani, uno che di trame e letture politiche se ne intende. Nel suo editoriale sul Tempo, delinea un futuro nebuloso per il Movimento 5 Stelle, privato della sua mente. "Casaleggio era innovatore come uomo di potere e con lui forse muore il suo ultimo progetto, quello più ambizioso: mettere insieme il Movimento 5 Stelle e la Lega di Salvini", scrive Bisignani. Ora Grillo e i grillini sono più soli, forse senza una guida strategica forte e potrebbe non bastare l'eredità lasciata da Gianroberto al figlio Davide. Perché Casaleggio Senior "era un uomo visionario che, pur parlando poco, ha smosso politica, intelligenze e potere", trasformando un blog di protesta nel secondo partito italiano. Godono Salvini e Renzi - Ora, commenta Bisignani, si aprono strade imprevedibili. I 5 Stelle potrebbero sterzare a sinistra, grazie alla leadership della coppia composta da Alessandro Di Battista (sul versante più antagonista) e Luigi Di Maio (quello più "moderato) e allontanarsi dalla Lega Nord che negli ultimi mesi in vari modi aveva trovato un comune terreno di protesta contro governo e Pd. Proprio per questo elettoralmente Matteo Salvini potrebbe raccogliere quegli elettori grillini delusi dalla destra ed estranei al mondo progressista, segando così na gamba al composito e complicato tavolo pentastellato. Ma tira un sospiro di sollievo, conclude Bisignani, anche il premier Matteo Renzi, che "potrà respirare un po' dall'assedio in cui lo stanno chiudendo".