Il faccia a faccia teso tra Renzi e Mattarella. Retroscena: la lezione di Sergio al premier
Dietro al presunto rinvio della nomina di Marco Carrai per un ruolo di responsabilità nella cybersicurezza nazionale ci sarebbe stato l'intervento del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Come riporta Repubblica, da parte del Capo dello Stato è arrivata una vera e propria lezione di buonsenso istituzionale a Matteo Renzi, mentre i due cenavano al Quirinale lo scorso giovedì. Renzi sperava di infilare la nomina dell'imprenditore tra quelle dei vertici di Finanza e Polizia, mettendoli di fatto allo stesso livello. Ma dal Colle lo stop è stato categorico, anche sui limiti del possibile ruolo di Carrai a Palazzo Chigi. Stando alle indicazioni di Mattarella, Renzi potrà anche nominare Carrai senza dover passare per il Consiglio dei ministri, dovendolo di fatto inserire all'interno del suo staff. Questo vorrà dire che Carrai non avrà una sua struttura a disposizione, visto che lo Stato italiano già dispone delle agenzie di intelligence interno, l'Aisi, ed esrerno, l'Aise. Per Carrai quindi al massimo un ruolo da consulente, ma il richiamo da Mattarella è apparso chiaro: che stia al suo posto.