Da domani silenzio
Alle 24 di venerdì 18 novembre fine dei sondaggi. Le due settimane che ci separano dal referendum del 4 dicembre passeranno senza rilevazioni, in una forsennata campagna elettorale. Ecco perché i dati di Emg Acqua per il TgLa7 di Enrico Mentana sono molto importanti e indicativi: sono l'ultimo sondaggio possibile e confermano il trend delle ultime settimane. E per Matteo Renzi non è un buon trend.
L'agenzia di Fabrizio Masia certifica come il Sì sia al 35,2%, un +0,3 rispetto al 31 ottobre. Crescita troppo blanda nonostante l'impegno del premier (anche stasera in tv, proprio a La7 da Lilli Gruber) se confrontato con l'escalation del No: al 40,1%, +0,9 rispetto al 31 ottobre e soprattutto +4,9 sul Sì. Certo, peseranno anche altri numeri. Gli indecisi, che stanno calando ma sono comunque uno su quattro, il 24,7% (-1,2 rispetto al 31 ottobre) e poi l'affluenza al 54%. Renzi ottimisticamente ha ipotizzato che se arriva al 60% il Sì potrebbe vincere con 15 milioni di voti. Risposa? Occorre attendere le urne, non c'è sondaggio che tenga.
i più letti
Condividi le tue opinioni su Libero Quotidiano
Commenti all'articolo
routier
19 Novembre 2016 - 06:51
A sentire i Soloni di Stato, la vittoria del NO scatenerebbe, a dir poco, le sette piaghe d'Egitto. Vorrei tranquillizzare i mie connazionali dicendo di non avere alcun timore anche se l'invasione delle cimici asiatiche non è di buon auspicio.
Report
Rispondi
er sola
19 Novembre 2016 - 00:24
Fuori dai coglioni gli abusivi.
Report
Rispondi
g.trimboli
18 Novembre 2016 - 21:41
Il presidente del consiglio pur di farsi vedere e aumentare consenSI farebbe anche gli spogliarelli , anche se poi svestito e' ancora più osceno !
Report
Rispondi