Grillini che scalpitano

Crimi e Lombardi mollano Grillo:"Il blog nemmeno lo leggiamo più

Ignazio Stagno

Il tempo passa. I Cinque Stelle cambiano. Vito Crimi e Roberta Lombardi i due capigruppo del M5S ora si fanno intervistare da tutti. Anche dai settimanali popolari come Oggi. Così nel numero che uscirà domani in edicola c'è una doppia intervista ai due piccoli leader grillini. L'elemento nuovo però è una presa di distanze dal leader Beppe. I sondaggi sono in calo e  le piazze si svotano. Metteteci pure la bufera su diaria e rimborsi che i grillini vogliono tenere in tasca e il flop a Cinque Stelle è pronto. Così in linea con altri parlamentari, Crimi è Lombardi cominciano a far scricchiolare la loro devozione verso il capo supremo. Non leggiamo il blog - La prima frecciatina arriva parlando del blog di Beppe. La Bibbia a Cinque Stelle. Il vedenecum del Movimento. Il M5S è il blog e il blog è il M5S. Crimi e Lombardi però ora si dissociano: "Quando ci emanciperemo da Grillo e Casaleggio? Già fatto. I post quotidiani di Grillo a volte ci dimentichiamo perfino di leggerli". Una dimenticanza quella della Lombardi, che di sicuro non farà piacere a Beppe. Il vento è cambiato. Prima le bacheche facebook e i profili twitter di Crimi e Lombardi erano un copia e incolla continuo de post di Beppe. Ora invece "distrattamente" se ne dimenticano. Grillo è ingenuo - Crimi, invece, è più riflessivo. Lui la frecciatina a Grillo non la manda sul terreno della politica, ma su quello personale. "Una cosa che non mi va di Grillo: dà confidenza a tutti, non ha filtri nell'accoglienza. Lo conosco da sei anni, si fida di cani e porci. È troppo buono", afferma Crimi. In pratica per il capogruppo al Senato, Grillo è un ingenuo. eh a giudicare dalle centinaia di smentite subite da Crimi da quando è a palazzo Madama, anche lui di ingenuità ne sa qualcosa. Poi i due grillini parlano della loro vita privata. Dice la Lombardi: "affronto i problemi, senza svicolare o rimandare. Però, nella velocità, a volte dimentico di 'condividere', di comunicare con gli altri". E aggiunge: "Mio figlio lo vedo solo la mattina presto, perché quando torno a casa la sera già dorme. Ma mi consolo pensando che è per pochi mesi, o anni. E che sto facendo qualcosa per lui anche fuori casa". Crimi invece ha qualcosa da imparare: "ho poca conoscenza dei complessi regolamenti parlamentari, che sto imparando a conoscere a poco a poco". Crimi non conosce i regolamenti però sa far di conto e conclude con il tasto doelnte di "scontrini e spese": "Pago 60-80 euro a notte per dormire, pagati i collaboratori con i 4.180 euro lordi al mese, e detratte le spese con parte della diaria, restituiamo tutto tranne 5.000 Euro lordi". (I.S)