Offese uguali per tutti

M5S, disegno di legge per eliminare il vilipendio al Capo di Stato: la prima legge ad personam di Grillo?

Giulio Bucchi

  "Un reato fascista": Beppe Grillo l'aveva già detto qualche giorno fa, il "vilipendio al Capo dello Stato" deve essere eliminato. La polemica arrivava dopo la notizia dell'apertura di un'inchiesta a Nocera Inferiore a carico di 22 persone per gli insulti al presidente Giorgio Napolitano pubblicati sul blog di Grillo. Ora il Movimento 5 Stelle passa dalle parole ai fatti: i senatori del M5S hanno presentato un disegno di legge a firma di Lello Campolillo per cancellare il reato introdotto dal codice Rocco, che punisce le offese e le ingiurie al capo dello Stato con una pena da 1 a 5 anni di carcere. La prima legge ad personam a 5 Stelle oppure, come spiegano gli onorevoli grillini, una norma anti-bavaglio a difesa della libertà d'espressione? La polemica, d'altronde, non riguarda solo Napolitano. Nelle ultime settimane hanno fatto scalpore le inchieste sui fotomontaggi hot che hanno coinvolto il presidente della Camera Laura Boldrini , con tanto di perquisizioni a computer e abitazioni di chi ha rilanciato sul web le false foto della "nudista" Boldrini.