Colpo di spugna

Il sindaco (Pd) di Ravenna "cancella" la palestra della Idem

Lucia Esposito

Il sindaco di Ravenna (Pd) cerca di metterci una pezza. Fabrizio Matteucci cerca di far sparire la casa-palestra della Idem, come se il caso della ormai ex ministra non fosse mai esploso, come se non fosse mai successo nulla. Ecco allora che cancella dalla guida comunale degli impianti sportivi la casa-palestra della Josefa dopo la bufera del mancato pagamento dell'Ici. Sparisce quindi la "Jaio Gym", la pietra dello scandalo che ha travolto l'ex ministro e la sua famiglia. Non solo il Comune toglie anche il patrocinio all'associazione del marito della Idem, Guglielmo Guerrini, (la CanoaKajak Standiana). Insomma, meglio oscurare tutto, cancellare i segni della vergona, eliminare la pietra dello scandalo.