Siria: Mauro, nessun atto senza Onu, trovare soluzione politica

Roma, 29 ago. (Adnkronos) - "Il governo e' convinto che occorra lavorare per trovare una soluzione politica". Cosi' il ministro della Difesa, Mario Mauro, intervistato dal 'Messaggero', sintetizza la posizione dell'esecutivo a proposito degli sviluppi della crisi in Siria. "Noi esprimiamo una forte condanna per l'utilizzo delle armi chimiche, ma pensiamo che prima di fare qualsiasi atto serva il riconoscimento di legittimita' da parte dell'Onu". Mauro ricorda che "le Forze armate italiane sono impegnate in 23 Paesi e in 33 missioni; e proprio laggiu', in Libano, abbiamo 1.260 uomini. Il comandante italiano di Unifil, il generale Serra, dice che il contingente di militari potrebbe trovare un fattore di pericolo se la situazione si incancrenisse: questa e' un'ulteriore ragione per cui noi vogliamo evitare l'incancrenimento". In ogni caso, spiega il ministro della Difesa, "il via libera dell'Onu non vuol dire che ci si debba necessariamente mobilitare. Noi abbiamo assunto di recente un impegno molto gravoso a sostegno della ricostruzione della democrazia in Libia". Quanto alle minacce del terrorismo, Mauro si augura che "le minacce che ci sono state facciano parte della retorica del conflitto: la nostra attenzione, comunque, e' altissima".