Sicilia: Crocetta, Monterosso? Rispettata la legge, accanimento contro amministratori
Palermo, 4 dic. (AdnKronos) - "Noi abbiamo rispettato rigorosamente la legge. C'è stata un'istruttoria tecnica che ha confrontato i curricula dei dirigenti della Regione. Da questa valutazione, tecnica e non politica, Patrizia Monterosso è risultata avere maggiori titoli rispetto agli altri. La comparazione dei titoli c'è stata e sulla base di questo si è fatta la scelta. Né abbiamo mai sforato il tetto dei dirigenti esterni che era nostra facoltà nominare". A dirlo all'Adnkronos è l'ex governatore della Regione siciliana, Rosario Crocetta, dopo l'invito a dedurre firmato dal procuratore della Corte dei Conti in Sicilia, Gianluca Albo, che ha stimato un danno da quasi un milione di euro per la nomina di Patrizia Monterosso a segretario generale della Regione. Crocetta, che spiega di "non aver ricevuto ancora nulla e di aver appreso della vicenda dalla stampa", oltre a difendere l'operato di Monterosso ("Ha lavorato e ha fatto un buon lavoro"), spiega che "era nelle possibilità della Giunta nominare al massimo due dirigenti esterni, tetto che non abbiamo mai superato" e che "dopo la valutazione tecnica nessuno superava i titoli di Monterosso".