Ponte Messina: sindaco, follia inutile e costosa, vecchio spot elettorale (2)
(AdnKronos) - Della lotta contro il Ponte sullo Stretto, Accorinti ha fatto uno dei suoi cavalli di battaglia. Sin dal gennaio del 2006 quando con il momento 'No Ponte' ha portato in piazza 25mila persone. "Non voglio polemizzare con il presidente Musumeci - puntualizza -, ma da siciliano mi indigno quando sento parlare ancora dopo anni di questo tema. Alla Sicilia non serve il Ponte, perché per attraversare lo Stretto basta una manciata di minuti in nave. Senza contare che i turisti arrivano nell'Isola con gli aerei e che per il trasporto delle merci serve intermodalità con il potenziamento delle vie del mare e del ferro. E questo lo dicono anche i migliori ingegneri". E su queste infrastrutture, allora, che il neo Governo regionale dovrebbe puntare per il rilancio dell'Isola. "A chi dice che l'una cosa non esclude l'altra rispondo che sono tutte chiacchiere - dice ancora il sindaco di Messina - e che la realtà è sotto gli occhi di tutti. Da anni. Dopo Salerno le ferrovie non esistono più e in molti tratti c'è ancora il binario unico. Pensare al Ponte è come immaginare l'attico di una casa a cui mancano le fondamenta. Potremmo vivere di turismo grazie alle nostre risorse naturalistiche, architettoniche, culturali ed enogastronomiche, ma i viaggiatori che arrivano in Sicilia non sanno poi come spostarsi da un capo all'altro dell'Isola. Siamo seduti sull'oro e, invece, siamo alla fame con un'economia che fa paura. Il Ponte sullo Stretto è un'opera gigantesca e inutile con un costo stratosferico e che dovrebbe sorgere in una delle zone a più alto rischio sismico del Mediterraneo".