Consip, chiesta una nuova proroga di sei mesi all'indagine: nel mirino Tiziano Renzi
Un'altra bomba sulla campagna elettorale di Matteo Renzi: la procura di Roma ha infatti chiesto una proroga di sei mesi nell'inchiesta sulla fuga di notizie nell'indagine Consip, ereditata un anno fa dalla procura di Napoli. Si tratta del fascicolo nel quale risultano indagati per l'ipotesi di favoreggiamento e violazione di segreto il ministro dello Sport Luca Lotti, Tiziano Renzi - padre dell'ex presidente del consiglio, Matteo -, il comandante generale dei carabinieri Tullio del Sette, il generale Emanuele Saltalamacchia, già comandante regionale dell'Arma in Toscana, e l'ex consigliere economico di palazzo Chigi Filippo Vannoni. Leggi anche: De Benedetti, la scomodissima verità su Matteo Renzi Si tratta della seconda proroga alle indagini, iniziate con l'iscrizione da parte degli inquirenti capitolini nel registro degli indagati che risale alla vigilia di Natale 2016 (la prima proroga, di sei mesi, risale all'estate scorsa). Ora, alla scadenza di un anno, i pubblici ministeri non hanno ancora completato gli accertamenti e dunque hanno chiesto al giudice dell'indagine preliminare altri sei mesi di tempo. Il gip si pronuncerà nei prossimi giorni. L'inchiesta fu avviata da Henry John Woodcock e Celeste Carrano.