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Il Pd si vergogna di Matteo Renzi, via dal simbolo

Eliana Giusto
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Non c'è il nome di Matteo Renzi nel simbolo del Pd. E' l'unico dei leader che non compare sulla scheda elettorale. Il che potrebbe significare due cose: la prima, nota il Tempo, che è quella che cercano di far passare i renziani, è che non ci sia bisogno di citarlo perché i dem sono una squadra e il candidato premier si decide dopo il voto. La seconda potrebbe invece significare che ormai il partito non crede più in lui e indicare il suo nome avrebbe un effetto deleterio visto che tutti i sondaggi lo danno come il leader con il minor consenso da parte dell'elettorato.  Leggi anche: Sondaggio, per Renzi è la fine. Fino a dove è crollato Secondo tutte le ultime rilevazioni, infatti, il Partito democratico è sotto la soglia del 25 per cento%. E se le urne dovessero confermare un risultato di questo tipo sarebbe per Renzi un vero fallimento, perché farebbe peggio di Pierluigi Bersani nel 2013. Che, guarda caso, scelse anche lui di non inserire il suo nome nel simbolo... 

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