Elezioni: Sgarbi, con me ministro musei gratis e Authority della bellezza
Palermo, 2 mar. (AdnKronos) - Accesso gratuito ai musei, aperture serali prolungate e legge sul recupero dei borghi storici. Sono tre delle priorità dei primi cento giorni di governo per Vittorio Sgarbi. Il critico d'arte, attuale assessore ai Beni culturali della Regione siciliana, non ha fatto mistero della sua decisione di abbandonare la giunta siciliana in caso di vittoria del centrodestra alle Politiche di domenica e sua nomina a ministro dei Beni culturali in un governo di centrodestra. Così il ministro in pectore indica già la sua agenda di governo, dove c'è spazio anche per "la riforma della riforma Franceschini" per restituire al ministero le competenze specifiche e "nominare per concorso pubblico, e non per 'selezione' del ministro, i direttori dei musei autonomi". Tra gli obiettivi indicati da Sgarbi anche restituire autonomia alle Soprintendenze archeologiche, nuove assunzioni non solo di funzionari ma anche di custodi e di tecnici, "un'intesa organica" con Fai Slow Food, come dipartimenti ministero, l'istituzione di una 'Authority della bellezza' per il restauro architettonico e l'edilizia urbana; la difesa del paesaggio con "radicale eliminazione dell'eolico e del fotovoltaico". E infine un accordo programmatico per "educare all'arte attraverso una organica collaborazione con la Rai come le pagine della cultura nei quotidiani migliori".