Cerca
Cerca
+

Lombardia: una poltrona per sette, i candidati in campo per la presidenza/Adnkronos (2)

  • a
  • a
  • a

(AdnKronos) - Massimo Gatti, candidato di Sinistra per la Lombardia, nasce a Milano il 12 maggio del 1956. Laureato in giurisprudenza, dal 1975 al 1982 è componente della direzione provinciale milanese della Federazione Giovanile del Pci. Sindaco di Paullo, comune del milanese da settembre 1985 a giugno 2004, mentre dal 1995 al 1999 è presidente dell'Assemblea del Consorzio di formazione professionale del Sud-Est Milanese. Presidente di Cap Gestione dal 2004 al 2008 e fino al 2012 ènel cda di Amiacque. Sono anni in cui fa parte anche del Comitato Direttivo di Federutility e della Giunta di Confservizi Lombardia. Dal 3 febbraio 2009 al 31 maggio 2012 è consigliere di Ape (Acqua Pubblica Europea). Nel 2011 partecipa in prima linea alla battaglia referendaria (vinta) per la difesa dell'acqua pubblica. L'impegno per il sistema idrico gli è valso anche l'Ambrogino d'Oro della città di Milano nel 2006. L'attività politica lo vede consigliere provinciale di Milano per due mandati prima con i Ds e poi con Sinistra Democratica. Dal 2009 al 2014 con il Gruppo Lista Civica Un'Altra Provincia-Partito della Rifondazione Comunista-Partito dei Comunisti Italiani. Tappe serrate anche per l'ultimo giorno di campagna elettorale: a Lentate Sul Seveso questa mattina, a Settala nel pomeriggio e chiusura di campagna queta sera alle 19 al Circolo Sempre Avanti di Novate Milanese. PROGRAMMA Reddito minimo garantito tra i punti programmatici di Gatti, che lo vuole collegato a percorsi di formazione e avviamento al lavoro, affiancato da forme indirette di sostegno come l'accesso gratuito a una serie di servizi. per quanto riguarda la Sanità, abolizione di ticket e tempi di attesa. Inoltre, abolizione dell'affidamento dei malati cronici a gestori provati. Edilizia residenziale pubblica altro punto del manifesto elettorale con un piano di ristrutturazione di case inagibili e recupero di aree dismesse.

Dai blog