Lombardia: una poltrona per sette, i candidati in campo per la presidenza/Adnkronos (6)
(AdnKronos) - Attilio Fontana, candidato del centrodestra, laureato in Giurisprudenza, dal 1980 è titolare di uno studio professionale a Varese. Esponente della Lega Nord, dal 1995 al 1999 è sindaco del comune di Induno Olona. Nel 2000 è stato eletto consigliere regionale della Lombardia, venendo poi eletto presidente del Consiglio regionale, carica che manterrà fino al 2005. Viene eletto sindaco di Varese al primo turno delle elezioni comunali nel 2006, con il 57,8% dei voti. Riconfermato al ballottaggio del 2011 con il 53,89%, resta in carica fino al 19 giugno 2016. È stato presidente di Anci Lombardia, sostituito nella carica da Roberto Scanagatti, allora sindaco di Monza. A inizio 2018, dopo la rinuncia da parte di Roberto Maroni a ricandidarsi, diventa ufficialmente il candidato presidente del centrodestra alle elezioni regionali in Lombardia. PROGRAMMA Welfare, casa, sicurezza, azzeramento dell'affitto oltre il 70esimo anno di età. Questi i punti programmatici del centrodestra che punta ad assicurare nidi gratis per tutti i nuovi nati. Questo per consentire alle madri di reinserirsi nel mondo lavorativo in tempi utili. Sempre in tema di sostegno alle persone in difficoltà, Fontana prevede di accorpare le risorse dedicate alla disabilità e alla non autosufficienza, nell'ottica di aiutare l'interno nucleo famigliare. Azzeramento dell'affitto per tutti coloro che non sono colpevolmente morosi, oltre i 70 anni di età. E ancora, sicurezza, soprattutto sui treni e all'interno delle stazioni con un sistema di videosorveglianza in grado di riprendere e di allertare le centrali operative delle forze dell'ordine. Inoltre, più potere ai sindaci in materie di sicurezza e militari in strada. Fontana chiuderà la campagna elettorale nel tardo pomeriggio, alle 17.30, al centro commerciale Bonola di via Quarengo. ANGELA DE ROSA, CasaPound Angela De Rosa, portavoce milanese di CasaPound Italia, 45 anni, laureata in Scienze politiche, giornalista pubblicista, ha alle spalle esperienze politiche a livello amministrativo a Novate Milanese dove ha ricoperto prima l'incarico di consigliere comunale e poi quello di assessore alla Pubblica istruzione, cultura e politiche giovanili. All'interno del movimento della tartaruga è responsabile regionale e membro del coordinamento nazionale Enti locali. PROGRAMMA Lo slogan della campagna per le regionali lombarde ha ripreso quello che CasaPond ha scelto per le politiche: "Prima gli italiani". Tra le priorità di De Rosa ci sono il contrasto all'immigrazione, il diritto alla casa e allo studio e un mutuo sociale a sostegno della natalità "Oggi - ha detto De Rosa - c'è una discriminazione nei confronti degli italiani che non è più tollerabile. La Lombardia è centro accoglienza più grande di Europa per l'invasione dei migrati. La Regione deve ritrovare la capacità di fare da coordinamento ai sindaci che non ha strumenti per affrontare l'emergenza". In tema di alleanze in CasaPound corre da sola con lo volontà "di non delegare le nostre nostre battaglie o altri gruppi o movimenti". Sul risultato elettorale De Rosa non si è sbilanciata ma non nasconde che l'obiettivo è "di entrare in Regione". Per farlo CasaPound dovrà supere la soglia di sbarramento fissata al 3%.