Luigi Di Maio e Matteo Salvini, il documento che spinge per l'alleanza: tutti i loro punti in comune

Se ci sono molti pregiudizi all'interno dei popolo pentastellato su una possibile alleanza tra il Movimento guidato da Luigi Di Maio e il Pd, sulla Lega le posizioni sono ben diverse.  Leggi anche: Salvini, il retroscena di Minzolini: "Perché al leghista conviene rinunciare al governo" A dimostrazione del fatto che nella base del Movimento ci sia simpatia nei confronti del partito di Matteo Salvini lo dimostrerebbero dei grafici "fai da te" che elencano i punti in comune tra M5s e Lega appunto, di cui parla Repubblica: "Il popolo sovrano vuole riformare lo Stato perché uniti si vince. 1° Vincolo di mandato. 2° Legge elettorale. 3° Fornero- Lavoro. 4° Banche- Reddito. 5° Europa- Sicurezza", scrive un militante. E a chi critica Salvini, i pentastellati "leghisti" rispondono: "Tutti voi avete ragione, purtroppo però con il solo 33% non si può governare, funziona così. Io sono del Sud e lo odio, ma quanti noi del sud vogliamo aiutarli (i migranti, ndr) a casa loro?". E ancora: "Gli italiani del nord hanno votato Salvini perché ha saputo fare leva sull'intolleranza verso i migranti. Credo che il M5S avrebbe dovuto essere più attento all'esigenza dei cittadini del Nord, spiegando loro nei dettagli e coinvolgendoli nella proposta contenuta nei 20 punti del programma". Gianluigi Paragone, ex direttore della Padania, potrebbe fare da mediatore nelle trattative tra M5s e Lega.