Venezia: Forcolin, per referendum separazione Mestre no campagna
Venezia, 13 mar. (AdnKronos) - Il 30 settembre prossimo sarà la giornata della consultazione referendaria per i cittadini del comune di Venezia, chiamati ad esprimersi sulla richiesta di separazione in due nuove realtà amministrative comunali: Venezia e Mestre. La giunta regionale infatti, sentita la relazione del vicepresidente e assessore agli enti locali Gianluca Forcolin, ha fissato la data e approvato il provvedimento con cui viene indetto il referendum consultivo. "Facendo quanto dovuto, la giunta regionale ha adempiuto con questo atto – commenta il vicepresidente Forcolin – a quanto chiesto dal consiglio, che è sovrano. Abbiamo stabilito la data della consultazioni referendaria e ci fermiamo qui. Non faremo nessuna campagna né per il sì, né per il no per dar modo ai cittadini interessati di potersi esprimere nella più assoluta libertà”. Il voto potrà essere espresso dalle ore 7 alle ore 23 di domenica 30 settembre su un quesito referendario che chiede se si è favorevoli o no alla separazione in due comuni autonomi. In caso di vittoria dei sì e a conclusione dell'intero iter il Consiglio regionale procederà ad approvare le leggi di istituzioni dei nuovi comuni. Gli oneri del referendum sono a carico della Regione, ai sensi dell'articolo 28 della legge regionale 12 gennaio 1973, avvalendosi nell'espletamento delle operazioni degli Uffici del Comune.