Ligia

Valeria Fedeli, la prima a presentarsi al Senato per registrarsi

Giulio Bucchi

Chi pensava dopo il voto di essersi liberato di Valeria Fedeli starà masticando amaro. La rossa ex ministra dell'Istruzione, diventata famosa sua malgrado per la falsa laurea nel curriculum e qualche gaffe di troppo, non solo è stata rieletta nelle file del Pd, ma è stata la prima a tornare al Senato e firmare i moduli per il rituale cui si sottopongono tutti gli onorevoli per accreditarsi a Palazzo Madama. Leggi anche: Toh, Valeria Fedeli è la ministra più ricca, Soldi, tutta la verità All'uscita, scrive La Stampa, la Fedeli "esibisce il kit dell'eletto consegnato a tutti: un taccuino, un vademecum del Senato, il Trattato sull'Unione europea, una Costituzione italiana, un regolamento del Senato". E ai giornalisti in agguato spiega: "Spero si faccia presto un governo". Auspicio condiviso da tanti elettori, con una certezza in più: lei, in quel governo, non ci sarà.