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Augusto Minzolini sul partito unico: "Quei voti possono sfuggire al centrodestra. Matteo Salvini si pone il problema"

Andrea Tempestini
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Da più parti si legge di un possibile partito unico, Lega Italia, una sorta di fusione tra il Carroccio e Forza Italia. O, secondo un altro punto di vista, un atto di "cannibalismo" da parte di Matteo Salvini, che sfrutterebbe le stellette di leader di centrodestra per mettersi a capo di una formazione politica in grado - in mera ipotesi - di poter sfiorare il 30 per cento. A non credere a questo tipo di scenario, però, c'è Augusto Minzolini, che a Omnibus su La7, dopo aver premesso che per Forza Italia è un successo aver eletto Elisabetta Casellati alla presidenza del Senato, spiega: "Il partito unico? Se tu togli Forza Italia non è detto che quel 14% resti nel centrodestra. E questo punto secondo me Salvini se lo sta ponendo. La scelta di lasciare la presidenza del Senato a Forza Italia nasce dalla necessità di tenere unita tutta la coalizione. Il partito unico è una semplificazione", conclude. Leggi anche: "Quando gli verrà un coccolone": tiè, Minzolini sfotte Travaglio

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