Silvio Berlusconi, la bomba di Sgarbi: "Ha chiesto la riabilitazione politica l'8 marzo"
Silvio Berlusconi "dall'8 marzo poteva chiedere la riabilitazione delle funzioni politiche attive o passive e lo ha fatto". Ad assicurarlo è Vittorio Sgarbi intervistato a Circo Massimo, su Radio Capital. Secondo il parlamentare di Forza Italia, per il Cav ora sarà possibile ricandidarsi "nell'arco di un mese" e quindi "non serve "non serve più Strasburgo". Leggi anche: Berlusconi, il retroscena: "Stare al governo a ogni costo" Legge Severino alla mano, infatti, Sgarbi ricorda che la riabilitazione è "una cosa che può avvenire dopo la scadenza dei tre anni di pena ai servizi sociali". L'istanza è stata presentata dagli avvocati del Cav appena quattro giorni dopo il voto. Ora la pratica è nelle mani del giudice di sorveglianza che dovrà fissare il giorno dal quale la riabilitazione politica di Berlusconi sarà nuovamente concessa. Secondo Sgarbi una prima risposta potrà arrivare anche entro poche settimane, ma non è escluso che la procedura possa richiedere anche qualche mese. Una volta riottenuti tutti i diritti civili sospesi dopo la condanna in Cassazione, Berlusconi potrebbe quindi non solo ricandidarsi ad eventuali elezioni, ma ricoprire incarichi pubblici, a cominciare per esempio da un ministero.