Sergio Mattarella e il sondaggio segreto tra i partiti: spunta il nome di Guido Tabellini premier
Sergio Mattarella prenderà in mano la situazione martedì: salvo sorprese ci si prepara a un esecutivo aperto a tutti, che sia del presidente, di scopo o di larghe intese poco cambia. Il capo dello Stato proporrà ai partiti un nome a cui affidare l'incarico a partire da pochi punti: una nuova legge elettorale e l'approvazione della legge di bilancio. Leggi anche: Basta balle, la verità sul governo (e su Mattarella). Il nome che spaventa l'Italia: ecco chi sarà premier Di alcuni papabili come l'attuale presidente del Consiglio di Stato Alessandro Pajno, l'ex giudice della Corte ed ex ministro Sabino Cassese, si è già detto. Ma ora, riporta la Stampa, da un breve sondaggio a microfoni spenti, dai grandi partiti emergono almeno quattro nomi possibili. Il primo - e al momento il più papabile - è quello dell' economista di origini torinesi Guido Tabellini. Ex rettore della Bocconi non si è mai esposto troppo a favore delle ragioni dell'austerity, per questo è apprezatto dalla Lega. Un altro economista che piace a Lega e Cinque Stelle è l'ex consulente del governo Renzi per la spending review Roberto Perotti. Il terzo nome è quello di Luigi Zingales, professore a Chicago, apprezzato dal mondo grillino per la sua visione critica dell'euro e le battaglie da consigliere di amministrazione di alcune grandi società a favore degli azionisti di minoranza, da Eni a Telecom. Ultimo nome quello di Enrico Giovannini, già presidente dell'Istat, ex ministro del Lavoro e oggi a capo dell'Alleanza contro la povertà.