Luigi Di Maio, la frase rubata a Matteo Renzi: "Andrà al governo da ministro, non da premier"

Al voto al voto. Luigi Di Maio da giorni predica il ritorno alle urne come unica soluzione al (suo) fallimento delle consultazioni. Secondo un clamoroso retroscena, però, c'è ancora una possibilità che il leader grillino finisca in un governo, non nel ruolo di premier. Lo scenario, clamoroso, è riportato da Augusto Minzolini nel suo retroscena sul Giornale e a disegnarlo è Matteo Renzi: quello di un governo del presidente, "di tregua", sostenuto anche dai 5 Stelle. "Secondo me - ha spiegato il leader Pd ai suoi fedelissimi - neppure i grillini vogliono nuove elezioni. E se votassero un governo e facessero partire la legislatura sarebbe fantastico. Al massimo Di Maio potrebbe fare il ministro. Sarebbe perfetto, perché anche Forza Italia potrebbe votarlo, non fosse altro perché altrimenti non starebbe in piedi. A me sembra impossibile, però, che Di Maio accetti un premier come Alessandro Pajno (il presidente del consiglio di Stato dato come papabile per il ruolo di presidente del consiglio, ndr). Magari lo facesse: sarebbe morto e sepolto per il suo elettorato. Ma proprio per questo non credo che lo farà". Ma chissà, con un altro nome come quello del giurista Sabino Cassese....   Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev